PRO RECCO RUGBY 50: emozioni per tutti!

05/05/2018 – La Pro Recco Rugby nel 2018 compie 50 anni e questo importante e tondo compleanno è stato festeggiato sabato 5 maggio con una giornata divisa in due parti e pensata per ritrovarsi, ricordare, emozionarsi e divertirsi tutti insieme.

Alle 11.30, presso il Municipio di Recco, è andata in scena la parte più istituzionale e al contempo storica e nostalgica della giornata, con un incontro che ha visto intrecciarsi i ricordi di giocatori di ogni epoca, un momento letterario a tema ovale con il giornalista e scrittore Marco Pastonesi e lo scrittore Danilo Catalani, la testimonianza di un ex Squalo che sta avendo una brillantissima carriera, cioè Roberto Tenga, ora alle Zebre di Parma, e gli interventi di Autorità comunali e sportive quali il Vicesindaco Gianluca Bucilli, il Delegato del CONI Liguria Giuseppe Raiola e il Presidente della FIR Liguria Oscar Tabor che ha donato al Presidente biancoceleste Roberto Libè una targa. Per la Pro Recco Rugby, presenti gli attuali dirigenti della società, capitanati dal presidente Roberto Libè e dal presidente onorario Maurizio Tossini, oltre allo staff tecnico e operativo, ai giocatori della Prima Squadra, ad una rappresentanza dei bambini e ragazzi delle giovanili e della Cadetta, della squadra old ed anche della neonata squadra femminile. Graditissima presenza è stata quella del “Caimano” Eraldo Pizzo, sempre attento e presente per tutto lo sport recchelino.

Molto significativo, emozionante ed anche curioso e divertente è stato il momento delle “vecchie glorie” che, con Andrea Carretti a gestire e moderare l’evento, si sono tuffate nel passato e hanno riportato alla mente e condiviso con la platea i loro ricordi, dalle origini della Società fino agli anni più recenti. Fra coloro che hanno vissuto i primi, pionieristici momenti della Pro Recco Rugby, hanno preso la parola Gianni Grancelli, Gianfranco Gallian, Nino Battaglia, Carmelo Conforto, Giandomenico Quadrone, Giovanni Merella e Michele Cipriani e poi, per le epoche successive, hanno condiviso i loro ricordi ed emozioni Davide Negro, creatore del nostro logo “Squarecco” che ne ha mostrato gli schizzi originali, Mario Androne e Alberto Peri e, per il presente ed il recentissimo passato, Bastien Agniel, capitano della Prima Squadra e protagonista degli ultimi anni e dell’ascesa che ha portato i colori biancocelesti a disputare tre finali di serie A in quattro stagioni, tra il 2012 e il 2016. Con loro, quali protagonisti della storia biancoceleste oltre che attuali vertici, hanno preso la parola e hanno partecipato al tuffo nel passato e nei ricordi anche Roberto Libè e Maurizio Tossini.

I “pionieri” hanno ricordato la fondazione della società e la realizzazione del campo, che nasceva come spazio per il materiale di scarto della costruzione dell’autostrada e che dunque, per anni, ha richiesto ai giocatori che fosse parte integrante dell’allenamento l’opera di togliere le pietre dal fondo, e hanno raccontato ai più giovani anche che i primi spogliatoio erano stati costruiti con assi di scarto prese persino da vecchie cabine da spiaggia! Mario Androne, fratello di Carlo al quale è dedicato il nostro campo, ed ex nazionale, si è emozionato ed ha emozionato tutti i presenti, così come Davide Negro e Alberto Peri, attuale team manager della Prima Squadra che, con indosso la maglia della storica promozione in serie A (correva l’anno 2003), ha citato e salutato altre persone importanti per la storia della Società e presenti in sala, tra cui Mauro Cafferata e il tecnico Manuel Ferrari. Maurizio Tossini, già giocatore, poi giovanissimo Presidente e ora Presidente Onorario e main sponsor, con il suo tono scanzonato ha ricordato tanti episodi, così come Roberto Libè, che ha ricordato tantissimi nomi del passato, ha ripercorso la sua lunga storia nella Pro Recco Rugby ed ha rimarcato l’importanza dello sport per i giovani e dunque dell’esistenza di una società sportiva come la nostra, da cinquant’anni, non senza difficoltà e sempre con tanto lavoro, presente sul territorio ed impegnata a cercare di fare sempre meglio.

Non poteva mancare un momento di saluto e commemorazione per chi non c’è più, per chi ha fatto parte del mondo Pro Recco Rugby ma non ha potuto vedere tutto quel che è stato fatto, cosa la Società è diventata e continua a fare, e non ha potuto vedere questa bella festa per il mezzo secolo. Tra gli altri, sono stati ricordati ed applauditi Carlo Giomi ed Antonio Ferro, considerati a tutti gli effetti i fondatori della Pro Recco Rugby in quell’ormai lontano 1968, Carlo Androne, fratello di Mario, al quale, come già ricordato, è dedicato il nostro campo, Ermanno Bertamino, ragazzo ricco di talento e doti umane ma tanto sfortunato, la cui tragica fine ha segnato e unito un’intera generazione di giocatori biancocelesti, Antonio Venturelli, il Presidente del campo sintetico e di passi importanti verso la struttura e gestione attuali, Nello Bandinelli, un vero papà per tantissime annate di atleti di ogni categoria e, il più citato di tutti nei ricordi di chi ha preso la parola per raccontare un pezzetto di storia e di aneddoti, Roberto Besio.

Dopo un ottimo aperitivo firmato Tossini, nel pomeriggio la festa si è spostata al campo Carlo Androne dove attuali atleti della Società, ex giocatori ed appassionati di rugby di ogni età hanno dato vita a un torneo di touch rugby vinto dalla squadra dei “Terminator”. Con la regia di Carlo Gatti, squadre a ranghi del tutto eterogenei per quanto riguarda età e carriere ovali si sono sfidate in partite avvincenti e piene di divertimento e sorrisi. In un appuntamento pensato sì come parte della giornata più ludica e divertente ma anche come occasione di ritrovo “sul campo” in senso letterale, durante il torneo e a contorno dello stesso si sono visti moltissimi abbracci, qualche lacrima, tanta gioia, nostalgia, emozioni ed un grande senso di appartenenza, vero pilastro di una realtà piccola e sentita come la nostra. L’apice di questo pomeriggio è stato certamente, a fine torneo, il cantare tutti insieme l’inno della vittoria, “Figgeu de Recco”, abbracciati in cerchio, bambini, giovani, adulti, ragazze, persone diversissime tra loro e unite dal trovarsi lì e dall’aver fatto o dal far parte del mondo Pro Recco Rugby.

La giornata di festa del 5 maggio aveva avuto anche un “antipasto”, cioè la bellissima partecipazione, attraverso i social network, di tantissimi ex giocatori che, da ogni dove, hanno postato foto legate ai loro ricordi biancocelesti, con l’hashtag #proreccorugby50 . Allo stesso modo, hanno partecipato alle celebrazioni amici ed avversari, club di ogni categoria e, con un post social molto bello, anche i Lyons Piacenza, storici avversari degli Squali nelle annate dei play off.

Buon compleanno Pro Recco Rugby! E sempre avanti Recco!!!

 

Emy Forlani – addetta stampa Pro Recco Rugby

(foto Luigi Galli)